24 marzo, Gelato Day

Oggi in molte nazioni d’Europa si festeggia una ricorrenza dedicata ad uno dei dolci più amati da tutti, che specialmente nel nostro Paese è espressione di tradizione, qualità e valorizzazione del territorio. Con l’arrivo della bella stagione celebriamo insieme la giornata europea del gelato artigianale.

 

Una dichiarazione di merito

Non è un caso se il gelato artigianale è l’unico alimento a cui il Parlamento Europeo ha riservato una giornata. Nell’indicare le motivazioni dell’assegnazione, che risale al 2012, fu rimarcato infatti come questo prodotto rappresenti “l’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo stato membro”.

L’edizione 2025 del Gelato Day si affianca inoltre ad uno degli eventi di maggiore rilievo di quest’anno: il Giubileo. L’idea è quella di promuovere un messaggio di pace e condivisione che accomuni gli amanti del gelato e i pellegrini che da tutto il mondo raggiungono piazza San Pietro. Già dalla giornata di ieri è stata infatti organizzata una raccolta fondi di beneficenza e un’offerta di gelato ai fedeli. Protagonista assoluto dell’iniziativa è il gusto che contraddistingue la manifestazione di quest’anno, la cui ricetta è stata sviluppata tramite un’attenta selezione.

 

I gusti del Gelato Day

Fin dalla sua istituzione, ogni edizione della giornata del gelato viene rappresentata da un particolare gusto. Si tratta spesso di una scelta dedicata alla tradizione gastronomica di uno dei Paesi aderenti o alla comunità internazionale nel suo complesso. Per la giornata del 2024, il gusto selezionato fu il “Gaufre de Liège”, una ricetta belga che per l’occasione venne interpretata con un gelato con vaniglia e cannella, variegato al burro salato e accompagnato da una tipica cialda. L’edizione di quest’anno rievoca invece, anche in questo caso, le celebrazioni per il Giubileo. Il gusto del 2025 si chiama “Hallelujah” e consiste in una squisita gianduia arricchita con nocciole tostate e variegata con cioccolato puro. Durante la giornata di oggi viene proposto in tutta Europa all’interno delle gelaterie aderenti, nella sua ricetta ufficiale o in una versione rivisitata localmente.

La festa del 24 marzo resta in ogni caso l’occasione per ricordare ancora una volta il ruolo di primo piano che il gelato artigianale ricopre nell’ambito della gastronomia internazionale. I numeri del settore parlano del resto di un mercato sempre molto attivo in tutta Europa per interesse dei consumatori, volumi di vendita e fatturato. È un’ulteriore conferma di quanto forte sia la passione generale per un prodotto che, di pari passo all’universale apprezzamento nel mondo, continua ad essere simbolo di una genuina italianità.

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