I 150 anni del Mercato Centrale
Nel maggio del 1874 fu inaugurato a San Lorenzo lo storico Mercato Centrale di Firenze. I festeggiamenti per i suoi 150 anni ci riportano alle vicende legate a questo spazio straordinario, realizzato in un’epoca di grandi cambiamenti urbanistici e sociali. Una vera istituzione della città, che al pari del quartiere in cui sorge si contraddistingue per un passato ricco di storia e un’anima popolare.
La storia
Il progetto di un nuovo spazio commerciale coperto rispondeva alla necessità di un radicale rinnovamento nell’organizzazione territoriale di Firenze, il periodo del cosiddetto risanamento. Avviata nel 1870 in previsione dello smantellamento del Mercato Vecchio, liberato per fare posto a Piazza della Repubblica, la costruzione del Mercato Centrale permise di far fronte al costante aumento della popolazione e al tempo stesso di dar lustro alla città, che in quegli anni era capitale del Regno d’Italia.
I lavori richiesero l’abbattimento di un intero isolato. L’architetto Giuseppe Mengoni aveva progettato infatti una struttura imponente, ispirata alle Halles parigine e integrata con i materiali più all’avanguardia quali ferro, vetro e ghisa.
Al completamento della costruzione Firenze aveva già perso il primato di capitale ormai da tre anni. Il Mercato Centrale fu abbandonato per due anni prima di diventare il cuore della vita commerciale fiorentina come prevedeva il proposito iniziale.
Mercato e ristorazione
Oggi il complesso ospita al primo piano uno spazio riqualificato per la ristorazione, che dal 2014 accoglie oltre 20 botteghe ed ospita numerosi eventi. Il mercato originale esiste ancora, nonostante una prolungata crisi figlia della grande distribuzione, della fuga dei fiorentini dal centro storico e dell’overtourism. È il capitolo agrodolce di una storia che si rinnova attraverso le fotografie dei turisti, pronti ad immortalare scorci di vita appartenenti ad un’altra epoca.
L’anniversario e il film
Per festeggiare i 150 anni dall’inaugurazione, la struttura ha ospitato a partire dallo scorso marzo una ricca serie di presentazioni, percorsi enogastronomici e rievocazioni storiche.
Tra gli eventi è prevista, entro fine anno, anche la presentazione del film Il cuore della città, 150 anni del mercato centrale di Firenze. Si tratta di una pellicola di 30 minuti attualmente in produzione, diretta da Matteo de Nicolò e Daniele Palmi di Swolly Studio e prodotta da Alain Redaelli e Francesca Papini per Reeload Production Company.
A ottobre si è tenuto il casting per la selezione delle circa 50 comparse previste, che si affiancheranno ai 20 attori toscani che lo interpreteranno. Nel corso di novembre, invece, la troupe filmerà le varie sequenze, ambientate in cinque diverse epoche che hanno segnato la vita del quartiere. In mezzo a banchi ortofrutticoli e botteghe alimentari, la storia racconta in forma di commedia le vicende di San Lorenzo dal 1874 ai giorni nostri.
Tra quotidianità e turismo di massa, tradizione rurale e frenesia metropolitana, il Mercato Centrale resta prima di tutto un luogo d’incontro. Uno spazio che nel migliore spirito fiorentino combina passato e presente, e che da 150 anni permette alla città di vivere l’autenticità del mercato.